TRIBUNALE DI NAPOLI: LA BANCA NON È RISARCIBILE SE CONCEDE CREDITO IN MODO ABUSIVO
📌 TRIBUNALE DI NAPOLI: LA BANCA NON È RISARCIBILE SE CONCEDE CREDITO IN MODO ABUSIVO
Una recente sentenza del Tribunale di Napoli (Rep. 381/24 del 27 dicembre 2024, giudice relatore Marco Pugliese) ha affermato un principio di grande rilevanza per il settore bancario e per la gestione delle crisi d’impresa.
🔍 Il caso
Un istituto di credito aveva concesso un mutuo garantito dal Fondo di Garanzia per le PMI (MCC) a un’impresa che, al momento della richiesta, si trovava già in grave difficoltà finanziaria. La banca ha poi cercato di insinuarsi al passivo della liquidazione giudiziale per il credito residuo, ma il Tribunale ha rigettato la richiesta, ritenendo che il finanziamento fosse stato concesso abusivamente e in assenza di reali prospettive di rimborso.
⚖ Le motivazioni della decisione:
🔹 La banca avrebbe dovuto valutare la situazione di crisi irreversibile dell’impresa prima di concedere il mutuo.
🔹 L’operazione, pur coperta dalla garanzia statale, ha aggravato il dissesto della società e potrebbe configurare un illecito anche sotto il profilo penale (art. 316-ter c.p.).
🔹 Il finanziamento era destinato a ripagare debiti pregressi e non a rilanciare l’azienda, elemento che ha aggravato la posizione dei creditori.
🔹 La banca, consapevole della situazione, non può insinuarsi al passivo** e potrebbe essere ritenuta responsabile del danno ai creditori.
📍 Le implicazioni per il sistema bancario e imprenditoriale:
✅ Per le banche, la sentenza impone maggiore attenzione nell’erogazione del credito, evitando operazioni che possano essere considerate concessioni abusive.
✅ Per le imprese, evidenzia l’importanza di un accesso responsabile al credito e di una gestione finanziaria trasparente.
✅ Per i creditori, apre la strada alla contestazione di debiti bancari derivanti da finanziamenti concessi in modo scorretto.
💡 Un principio chiaro: quando una banca conosce il rischio di insolvenza del cliente e concede comunque il credito, non può poi rivalersi nel fallimento dell’impresa.
Questa pronuncia rafforza il concetto di concessione abusiva del credito e segna un passo importante nella tutela dei creditori nelle procedure di liquidazione giudiziale.
📌 Cosa ne pensate? Il sistema bancario è pronto ad assumersi questa responsabilità? 💬