SOVRAINDEBITAMENTO: Tribunale di Verona sospende procedure esecutive sul patrimonio del debitore

Grande soddisfazione per il debitore/consumatore in seguito al provvedimento del Tribunale di Verona, che dal 2017 non esaminava un piano del consumatore. Oggi invece, dopo la proposta di piano presentata dallo studio Mandico&Partners, il Giudice veronese ha sospeso le procedure esecutive pendenti ordinando ai creditori, di non avviare alcuna azione di recupero del credito.

Il Fatto

Un padre di famiglia, abbandonato, insieme ai due figli, dalla moglie resasi irreperibile ormai da anni, dopo un lungo periodo di disoccupazione e di cassa integrazione, di fronte alla difficoltà di far fronte al pagamento dei debiti contratti per il sostentamento della famiglia, ha fatto ricorso alla Legge sul sovraindebitamento. Tra i debiti compare anche quello nei confronti del locatore che nelle more, aveva ottenuto il provvedimento di sfratto per morosità. Era altresì pendente pignoramento del quinto dello stipendio. Lo Studio Mandico&Partners ha presentato il Piano del Consumatore che prevede lo stralcio dei debiti chirografari nella misura del 70%. Pertanto, in uno alla relazione particolareggiata del Gestore, il Tribunale di Verona,  che dal 2017 non analizzava piani del consumatore, ha sospeso le procedure esecutive pendenti ordinando di non avviare alcuna azione di recupero del credito nei confronti del debitore e fissando innanzi a sé, l’udienza per la comparizione delle parti.