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Il controllo di clausole contrattuali per tutelare il consumatore. Sospensione decreto Ingiuntivo: sentenza Tribunale di Napoli

Il provvedimento emesso dal Tribunale di Napoli, II Sezione Civile, affronta una questione di opposizione tardiva ex art. 650 c.p.c. presentata da un consumatore riguardo un contratto di finanziamento. L’opponente sostiene la vessatorietà delle clausole contrattuali, in particolare riguardo agli interessi moratori e alle penali per ritardato pagamento.

Il giudice, richiamando la giurisprudenza della Corte di Giustizia dell’Unione Europea (CGUE) e delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione, rileva l’obbligo di esaminare d’ufficio la vessatorietà delle clausole contrattuali. Tuttavia, l’analisi risulta impossibile poiché la copia del contratto fornita è illeggibile.

Inoltre, il giudice sospende la provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo e assegna alle parti un termine di 15 giorni per avviare il procedimento di mediazione obbligatoria. Il giudizio è rinviato al febbraio 2025, subordinando l’opposizione alla produzione del contratto originale.

Il provvedimento sembra allinearsi con una tendenza giurisprudenziale recente che enfatizza il controllo di clausole contrattuali per tutelare il consumatore, ma segnala anche l’importanza della documentazione completa e leggibile per poter procedere con un esame esaustivo del merito.
#caso #studio seguito da MANDICO&partners – Avvocato Monica Mandico Monica Mandico I GUARDIANI DEL DEBITO – AVVOCATI E COMMERCIALISTI

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