,

I limiti del diritto di cronaca: la coscienza e la deontologia

Già la settimana scorsa mi sono occupata di un particolare aspetto legato al diritto di cronaca.

I diritti legati all’informazione sono da sempre materia di discussione in ambito sociale, politico e giuridico ed oggi sempre più attuale.

Il diritto di cronaca, o diritto di informare, infatti, costituisce una delle articolazioni della libertà nel diritto, di esporre e divulgare informazioni in relazione a fatti considerati di pubblico interesse.

L’articolo 21 della Costituzione non garantisce e non può rappresentare da solo, la base per la costruzione del diritto di cronaca.

Bisogna equilibrare il peso di tale onere giuridico con l’altrettanto tutelato diritto alla riservatezza nonché nelle norme penali relative ai delitti contro l’onore.

Ai fini dell’esercizio del diritto di cronaca gli organi di informazione possono pubblicare, divulgare le notizie relative ad un fatto .

Continua a leggere su: